Il Giappone perde di nuovo entrate, ora a causa della Cina

Gli Stati Uniti hanno nuovamente imposto nuove sanzioni per il controllo delle esportazioni contro la Cina. Solo che non è stata la Cina a soffrirne, ma il Giappone. I produttori di apparecchiature litografiche sono scioccati dalle manipolazioni degli americani. Le apparecchiature per la grafica stampata possono continuare a raccogliere polvere nelle aziende. Dal momento che la strada per la Cina gli è chiusa.

 

Perché il Giappone sta perdendo entrate a causa delle sanzioni contro la Cina

 

È tutta una questione di tecnologia. Temendo di trasferire moderne apparecchiature tecnologiche in Cina, i giapponesi avviarono la produzione di apparecchiature obsolete. La richiesta riguardava apparecchiature funzionanti su chip a 10 nm e 14 nm. Sebbene gli stessi giapponesi utilizzino da tempo tecnologie a 8 nanometri a casa e negli Stati Uniti. Ma nuove sanzioni vietano l'esportazione di macchine litografiche anche obsolete. Dato che i produttori giapponesi vendono circa il 25% dei loro prodotti in Cina, il colpo è diventato tangibile.

Tutto ciò ha un effetto positivo, che, anche dopo un paio d'anni, dimostrerà l'inefficacia delle sanzioni economiche. I cinesi hanno deciso di padroneggiare l'ultima tecnologia senza i giapponesi. E questo è irto del fatto che il Giappone perderà per sempre il mercato di tali apparecchiature in Cina. È interessante notare che gli americani non risarciranno mai i giapponesi per le loro perdite finanziarie. E la leadership del Giappone sorriderà serenamente e sarà orgogliosa del fatto che gli Stati Uniti siano il loro partner reciprocamente vantaggioso.